Nel profondo sud dell'Italia sopravvivono antichi sincretismi religiosi legati alla Madre Terra. A Pagani, nei pressi di Pompei, sette giorni dopo Pasqua si celebra la Madonna delle Galline, una Vergine venerata con canti e danze ancestrali. Per trenta giorni il popolo dei devoti si muove all'unisono per perpetuare la Tradizione, un evento a cui tutti partecipano animati da una fede che diventa memoria e trascendenza. Fonzino è il prescelto per la costruzione del Tosello, un tempio segreto che rappresenta l'anno trascorso, rivelato al popolo il giorno della festa. Biagino è contadino, cantore e parte di un gruppo di devoti "femminielli", protagonisti degli eventi liturgici più ortodossi e portatori di usanze legate al mondo omosessuale, come il matrimonio della Zeza, la Morte di Carnevale e la Figliata dei Femminielli. L'attesa della Madonna scandisce i giorni che precedono la festa e i riti popolari accompagnano il passaggio delle stagioni. Fino al giorno della Madonna delle Galline, quando tutto si scioglie in un tripudio di musica e danza volto alla catarsi e alla nascita di una nuova primavera.