Ciretta, un giovane immerso in un mondo di religione, fantasia e invenzione, adora la Madonna Addolorata nonostante il suo passato di prostituzione e un rapporto molto creativo con la verità. Condivide la casa di fortuna, un teatro temporaneamente chiuso nel centro storico di Napoli, con Angelo Giordano, un anziano senzatetto. A sostenerlo ci sono Perzechella e Capitano, una coppia di animatori sociali e culturali che durante l'isolamento del Covid-19 ha aiutato poveri e senza-dimora con un “panaro” calato dal balcone. L'incontro con un mondo fino a quel momento a lui sconosciuto, lascia un segno profondo in Ciretta.
Ciretta, dotato di una voce eccezionale e di un talento straordinario, organizza una grande processione per la sua amata Madonna e raccoglie fondi vendendo accendini e cantando e recitando per le strade. Il desiderio è commissionare a rinomati artigiani delle statue a grandezza naturale della Madonna e del Cristo morto. Poi la notizia devastante: la casa-teatro è stata venduta e il nuovo proprietario vuole trasformarla nell'ennesimo B&B nel centro storico di Napoli. Perzechella e Capitano iniziano a lottare contro il loro imminente sfratto. Dopo la bellissima e toccante processione organizzata da Ciretta, Perzechella allestisce una piccola produzione di cioccolato nel teatrino per guadagnare un po' di soldi. In attesa dello sfratto, la preoccupazione principale di Ciretta è quella di sapere dove andrà la sua Madonna. Riusciranno nel loro tentativo di contrastare lo sfratto? L’antica Napoli potrà sopravvivere in un mondo nuovo, caratterizzato dal turismo e dalla speculazione immobiliare?